Attraverso i MicroProgetti Caritas sostiene le comunità locali più vulnerabili in ogni parte del mondo per migliorare le condizioni di vita sociali ed economiche, favorendo relazioni di comunione e carità evangelica.
Si tratta di piccoli interventi mirati, finalizzati a sostenere comunità di tutto il mondo – le più povere e meno aiutate – con opere di modico impegno economico, ma efficaci per favorire il loro graduale auto-sviluppo.
Settori prioritari e caratteristiche dei microprogetti dovranno riguardare:
Acqua e igiene: pozzi, pompe, sistemi di adduzione, cisterne, latrine, sanificazione, …
Ambiente e sicurezza alimentare: agricoltura, allevamento, vivai, sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, energie rinnovabili, …
Istruzione: arredi scolastici, materiale didattico, biblioteche, attrezzature informatiche, …
Promozione socio-economica: formazione professionale, laboratori, microcredito e auto-mutuo aiuto, microimprese, cooperative, agricoltura e allevamento come attività generatrici di reddito, …
Sanità: attrezzature medico-sanitarie, stock iniziali di medicinali, riabilitazione e fisioterapia, prevenzione, …
Sociale: persone con disabilità, persone con disagio mentale, detenuti, migranti, rifugiati, minoranze, …
Un MicroProgetto deve rientrare nelle attività del piano socio-pastorale della Diocesi e ottenere l’approvazione formale del Vescovo locale, favorire il miglioramento sociale ed economico dei beneficiari, sviluppare una dimensione comunitaria, essere sostenibile nel tempo, valorizzare le risorse umane e materiali locali.
Soggetti ammissibili a presentare richiesta di finanziamento:
- La Chiesa locale attraverso tutte le sue espressioni caritative (es. parrocchie, gruppi, associazioni, missionari, comunità religiose)
- Altre organizzazioni e associazioni aventi l’approvazione formale del Vescovo locale per il MicroProgetto che intendono realizzare.
La richiesta può provenire da tutti i Paesi in cui vi siano difficili condizioni sociali, politiche ed economiche con comunità in stato di forte bisogno.
Il contributo massimo è di € 5.000 per singolo MicroProgetto. Le domande possono essere presentante in qualsiasi periodo dell’anno, non vi è una scadenza
Le attività di seguito elencate potranno essere finanziate solo se in percentuale limitata rispetto al costo del progetto e se direttamente legate alla sua realizzazione:
- acquisto di piccoli mezzi di trasporto (ad eccezione di autovetture);
- costruzione di edifici;
- formazione;
- salari e beni di consumo;
- spese di trasporto.
Le richieste, compilate seguendo l’apposito “Modello di presentazione di un MicroProgetto”, devono essere inviate via e-mail a micro@caritas.it o via posta al seguente indirizzo: Caritas Italiana – Ufficio MicroProgetti – Via Aurelia, 796 – 00165 Roma
N.B. Ciascuna richiesta deve contenere, oltre al modello compilato, la lettera di approvazione del Vescovo locale (o la firma e il timbro sul modulo) e i preventivi dei maggiori acquisti da effettuare.
Vai alla pagina web dedicata ai MicroProgetti da cui si possono scaricare Le linee guida e il formulario per la presentazione delle richieste.