Con D.D.G. n.3876 del 28/12/2023, è stato pubblicato l’ avviso per la realizzazione di progetti volti all’invecchiamento attivo, rivolto agli Enti del Terzo Settore.
Gli avvisi sono emanati nell’ambito degli interventi contenuti nel “Piano per l’invecchiamento attivo approvato con decreto interassesoriale n. 80 del 23 maggio 2023” .
I progetti presentati dovranno prevedere la realizzazione di azioni correlate ad almeno uno dei seguenti ambiti obbligatori:
- Alfabetizzazione digitale;
- Apprendimenti sugli stili di vita;
- Match intergenerazionale.
Potranno, inoltre, prevedere la realizzazione di azioni correlate ai seguenti ulteriori ambiti :
- Uso consapevole del web;
- Sicurezza;
- Gestione del denaro;
- Attività motoria;
- Alimentazione;
- Impegno nel sociale (es. volontariato, attività di doposcuola, accompagnamento bimbi, etc);
- Banca del tempo.
Per incrementare l’efficacia del progetto sul territorio, anche indipendentemente dalla presentazione del progetto in partenariato, potrà essere creata una rete con soggetti pubblici o privati e realtà locali impegnate nei superiori ambiti (ad es. coinvolgimento specialisti, farmacie, palestre, ect.).
Potranno presentare progetti:
-
- gli Enti del terzo settore che abbiano esperienza documentabile nei confronti degli utenti rientranti nella fascia della Terza Età (ultrasessantacinquenni);
- gli Enti del terzo settore, anche senza esperienza documentabile nei confronti degli utenti rientranti nella fascia della Terza Età, purché in partenariato con enti pubblici e/o privati, con esperienza documentabile nei confronti degli utenti rientranti nella fascia della Terza Età (ultrasessantacinquenni), operanti sul territorio regionale, con ruoli e compiti funzionali alla realizzazione.
Le proposte potranno essere presentate in forma singola o in partenariato con enti pubblici e/o privati, operanti sul territorio regionale, con ruoli e compiti funzionali alla realizzazione dell’intervento e con esperienza nella realizzazione di attività coerenti con le finalità del presente Avviso. Resta inteso che il soggetto responsabile nei confronti del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, sarà l’ente proponente dell’intervento, coerenti con le finalità del presente Avviso.
Le risorse finanziarie complessivamente destinate al presente Avviso ammontano ad € 100.000,00, e rappresentano parte dello stanziamento apprezzato con la Deliberazione della Giunta regionale n. 605 del 29/12/22.
Ad ogni proposta progettuale potrà essere assegnato un contributo massimo € 20.000,00 fino ad esaurimento delle risorse.
Nel caso in cui si rendessero disponibili ulteriori risorse, anche a valere sul bilancio regionale, la suddetta dotazione finanziaria potrà essere integrata.
I soggetti proponenti, pena l’esclusione, dovranno presentare apposita istanza di ammissione al contributo, mediante compilazione del Modello A “Istanza e scheda progetto”, sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’Ente. In caso di partenariato, dovrà essere allegata l’istanza resa da ciascun partner, Modello B “Istanza partner”, da cui si evinca l’impegno a collaborare e il ruolo svolto all’interno del progetto e al quale dovrà essere allegato il relativo curriculum vitae .
Non possono essere presentati progetti per i quali siano stati già riconosciuti altri finanziamenti pubblici per le medesime finalità, pena la decadenza dal contributo.
La documentazione, dovrà costituire un unico file in PDF aperto, che non superi 10 MB, da inviare alla PEC di questo Dipartimento dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it , entro e non oltre il 29 febbraio 2024.
Nell’oggetto della mail occorre riportare la seguente dicitura: “Avviso pubblico per la realizzazione di progetti volti all’Invecchiamento attivo”.
La data e l’orario di invio saranno comprovati dalla ricevuta di avvenuta consegna.
Il Dipartimento non è responsabile della mancata consegna o del mancato ricevimento da parte dei soggetti proponenti delle ricevute di avvenuta consegna.
Le domande pervenute oltre il suddetto termine saranno ritenute inammissibili.
Non sono ammesse altre modalità di presentazione della proposta progettuale. La compilazione
insufficiente o non corretta degli allegati costituisce causa di esclusione.