In linea con gli obiettivi individuati dal Decreto Interministeriale del 29 luglio 2022, i progetti e le iniziative da finanziare dovranno concorrere al raggiungimento degli stessi, secondo l’Area di intervento dedicata ai Progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni tramite vouchers.
I soggetti interessati nell’attuazione dei progetti sono i Comuni i quali, per l’individuazione dei soggetti affetti dal disturbo dello spettro autistico, si avvarranno delle indicazioni dei Centri Autismo per minori e adulti, delle Aziende Sanitarie Provinciali dell’Isola.
Le misure implementate sono dedicate ai soggetti affetti dal disturbo dello spettro autistico dai minori all’età di transizione fino ai 21 anni, valutati dalle Unità di Valutazione Multidimensionale per la disabilità (UVMD) attraverso la scheda di Valutazione Multidimensionale della disabilità (SvaMDi).
E’ possibile includere gli Enti del Terzo settore nei percorsi di assistenza alla socializzazione attraverso l’istituto di co-progettazione di cui agli articoli 55 e ss. del D. Lgs. n. 117/2017 – Codice del Terzo settore.
Attività di supporto alla socializzazione e all’acquisizione delle competenze sociali:
– attività di gioco strutturate attraverso sessioni di gruppi guidate da esperti;
– attività con uso di strumenti specifici per aiutare a sviluppare e potenziare le interazioni sociali;
Attività educative e di formazione per il miglioramento delle abilità comunicative:
– interventi che promuovono la comunicazione verbale e non verbale;
– uso di ausili comunicativi;
– apprendimento di strategie specifiche per favorire la comunicazione efficace;
Attività di sostegno alla transizione verso la vita adulta e l’autonomia: – programmi di orientamento professionale;- consulenza sulla gestione delle responsabilità quotidiane;
– acquisizione di competenze necessarie per condurre una vita indipendente.
Utilizzo dei vouchers per l’accesso ai servizi e interventi specifici:–
accesso ai servizi di terapia;
– accesso ad attività ricreative;
– assistenza specializzata con Enti accreditati.
Le spese effettuate attraverso l’utilizzo dei vouchers dovranno essere debitamente rendicontate con la relativa documentazione a supporto.
I progetti previsti dovranno essere attuati nel rispetto delle Linee Guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico dell’Istituto Superiore della Sanità e devono prevedere l’impiego di figure professionali formate e altamente qualificate, in modo da dare una risposta adeguata alle esigenze dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie.
L’obiettivo dell’Avviso è sostenere progettualità volte all’integrazione ed all’inclusione nella società dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico, onde migliorarne lo stile di vita, favorendo l’acquisizione di autonomie personali, di sviluppo di competenze sociali ed emotive e fare emergere le potenzialità che ogni soggetto autistico è in grado di sviluppare.
In caso di co-progettazione, i progetti dovranno prevedere lo svolgimento di una delle attività di interesse generale ricomprese tra quelle di cui all’articolo 5 del Codice del Terzo settore, svolte in conformità alle norme particolari che ne disciplinano l’esercizio, in coerenza con i rispettivi atti costitutivi e/o statuti.
L’ambito territoriale di riferimento per l’attuazione dei progetti e dell’intervento previsto dal presente Avviso, al fine di promuovere l’inclusione sociale delle persone affette dal disturbo dello spettro autistico, è la regione Sicilia.
La durata complessiva del progetti è di mesi 12, a partire dalla data di avvio delle attività, fatte salve eventuali proroghe che verranno adottate a seguito di specifica richiesta, da parte del soggetto attuatore, al Dipartimento della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro.
I progetti dovranno avere inizio entro 30 giorni dalla comunicazione, da parte dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, dell’ammissione a finanziamento.
Il Comune beneficiario del finanziamento è tenuto a comunicare al predetto Dipartimento l’avvio dell’attività nei tempi sopra indicati.
La dotazione finanziaria complessiva, per gli interventi diretti a favorire iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico, a valere sul Decreto Interministeriale del 29 luglio 2022, per le annualità 2022/2023, è pari a € 8.140.000,00 e per l’Area di intervento di cui all’articolo 1 del presente Avviso è la seguente: • Lettera b) Percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e all’età di transizione fino ai 21 anni, tramite vouchers: € 1.800.000,00.
La proposta progettuale deve essere presentata, pena l’esclusione, in forma singola (Comune) o in co-progettazione, (Comune ed Ente del Terzo settore) di cui agli articoli 55 e ss. del D. Lgs. n.117/2017 – Codice del Terzo Settore, iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (R.U.N.T.S.). Gli Enti già iscritti nel Registro delle Organizzazioni di Volontariato e nel Registro delle Associazioni di Promozione Sociale della Regione siciliana, ivi compresi quelli trasmigrati al R.U.N.T.S., possono partecipare al presente Avviso.
Il requisito dell’iscrizione, nelle forme indicate nel presente articolo, dovrà essere posseduto alla data di scadenza del presente Avviso e perdurare per l’intero periodo di realizzazione dell’attività, pena l’esclusione.
La cancellazione dei soggetti proponenti dai citati registri (R.U..N.T.S., Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale della Regione siciliana) potrà comportare l’immediata decadenza dal beneficio e la conseguente revoca dal finanziamento.
Non costituiscono requisito l’iscrizione ad altra tipologia di registri/albi sia nazionali che regionali.
Il soggetto proponente (Comune) dovrà presentare, secondo le modalità indicate al successivo articolo 8 “Verifica della ricevibilità ed ammissibilità”, a pena di esclusione, apposita domanda di ammissione al finanziamento, redatta secondo il Modello A (Comune), debitamente compilato e sottoscritto dal Sindaco, accompagnato da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità.
I progetti dovranno essere caratterizzati da una progettualità solida e coerente con gli obiettivi del presente Avviso Pubblico secondo i seguenti punti:
a) chiara descrizione delle azioni, dei servizi e delle attività che saranno realizzate;
b) presentazione di un piano di monitoraggio e valutazione dei risultati raggiunti;
c) garantire l’inclusione e la partecipazione attiva delle persone con disturbo dello spettro autistico, nel rispetto dei principi dell’autodeterminazione e dell’empowerment ;
In caso di co-progettazione l’Ente del Terzo settore dovrà:
a) attestare tramite il proprio legale rappresentante la sostenibilità economica e finanziaria dei progetti proposti, anche in relazione della durata prevista;
b) compilare il Modello A1 attestante la volontà di partecipare al partenariato;
c) dichiarare, pena l’esclusione, attraverso la compilazione del Modello B:
• che il progetto presentato non forma oggetto di altri finanziamenti pubblici, regionali, nazionali e/o comunitari;
• l’insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione (di cui all’allegato apposito elenco contenente le rispettive generalità), delle cause di divieto, di sospensione o di decadenza di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6.9.2011, n. 159;
• che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei propri lavoratori (ove pertinente);
• che l’ente è in regola con gli obblighi assicurativi previsti per i volontari;
• che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, dirette ed indirette, e delle tasse;
La proposta progettuale, inoltre, dovrà essere corredata dalla scheda anagrafica, compilata in ogni sua parte dal soggetto proponente (Comune) e da ciascun eventuale partner (Ente Terzo settore), utilizzando esclusivamente il Modello C. 4 La Regione effettuerà i controlli a campione ex art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 sulle dichiarazioni rese dai soggetti proponenti.
Allegato: D.D.G. n. 3829 del 22.12.2023 Lettera b) Progetti finalizzati a percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minorie all’età di transizione fino ai 21 anni.