AIRC, raccolta fondi per la ricerca sul cancro a Messina con lo spettacolo-evento “Cuore di ghiaccio – Frozen”
Domani la presentazione al Teatro Vittorio Emanuele
Si terrà domani venerdì 8 marzo alle ore 11:00 nella sala Bookshop del Teatro Vittorio Emanuele di Messina la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo-evento “Cuore di ghiaccio” destinato alla raccolta fondi per la ricerca sul cancro della Fondazione AIRC.
Ispirato a “Frozen”, “Cuore di ghiaccio” è co-organizzato e promosso dal Comitato Regionale Sicilia dell’AIRC – delegazione di Messina, e da Luna Obliqua Teatro, in partenariato con l’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito Territoriale di Messina e con il patrocinio dell’Ente Autonomo Regionale Teatro di Messina. Lo spettacolo è il nuovo debutto della Compagnia dei Balocchi, l’ensemble specializzato in musical della Luna Obliqua, e sarà in scena al Teatro Vittorio Emanuele venerdì 22 marzo in due matinée per le scuole e alle ore 19 per il pubblico delle famiglie. Il ricavato delle tre repliche andrà per il 50% all’AIRC.
Interverranno alla conferenza stampa Olga Franza e Adele Penna, consigliere regionali AIRC, Orazio Miloro e Gianfranco Scoglio, commissario straordinario e sovrintendente Ente Teatro di Messina, Stellario Vadalà, dirigente Ambito territoriale di Messina Ufficio Scolastico Regionale, Sasà Neri e Giulio Decembrini, regista e direttore musicale dello spettacolo. Special guest della conferenza l’artista Alex Caminiti che donerà due sue opere per la raccolta fondi sul cancro dell’AIRC. All’incontro saranno presenti le coreografe Manuela Migliore ed Elisabetta Ruffa e il cast artistico di “Cuore di ghiaccio”.
Dal 1965 l’AIRC sostiene con continuità, attraverso la raccolta di fondi, il progresso della ricerca per la cura del cancro e diffonde una corretta informazione sui risultati ottenuti, sulla prevenzione e sulle prospettive terapeutiche. Il Comitato Sicilia – al pari di tutti i comitati regionali – ha lo scopo di diffonderne l’immagine sul territorio, di appoggiarne le iniziative e di promuovere l’acquisizione di nuovi sostenitori, al fine di sensibilizzarli sull’utilità e necessità del loro contributo per il finanziamento della Ricerca oncologica e costituisce il principale collegamento con i volontari AIRC (in Italia composto da oltre 20.000 persone) che, in occasione delle manifestazioni sia nazionali che locali, prestano gratuitamente la loro opera nell’ambito della Regione.
Dal 2004 la Luna Obliqua ha un’attività stabile di didattica formazione e avviamento al teatro e produzione, divulgazione e sviluppo dell’arte teatrale. La Luna Obliqua ha già raggiunto l’obiettivo di costituire una realtà d’eccellenza formando, valorizzando e promuovendo giovani talenti messinesi. Oggi l’obiettivo della Luna Obliqua è quello di consentire ai talenti messinesi di restare a Messina e realizzare qui esperienze professionali di primario rilievo nazionale, senza l’obbligo di emigrare in altre città d’Italia o all’estero per trovare occasioni di stabilizzazione e serenità. All’associazione fanno capo diversi ensemble artistici diretti dal regista e formatore Sasà Neri. La Compagnia dei Balocchi è l’ensemble dedicato alla messinscena di musical con grandi cast, canti solisti e corali dal vivo, rilettura e innovazione drammaturgica, coreografie originali.
Nato a Messina dove vive e lavora, Alex Caminiti ha presentato molte mostre personali e partecipato a prestigiose collettive in tutto il mondo. Nel 2023 – oltre a essere stato ospite di Fiorello a Viva Rai2! – è stato tra i protagonisti al World Trader Centre Dubai di una delle fiere d’arte contemporanea più importanti degli Emirati Arabi. Ha organizzato nella sua città diverse collettive. Le sue opere sono state esposte, tra l’altro, alla Biennale di Curitiba (Brasile) e nella mostra “Percorsi dell’arte contemporanea italiana verso il nuovo millennio” ad Hanoi (Vietnam), alla Biennale del FindelMundo in Valparaiso (Cile), al Museo arte contemporanea di Beijing (China) e al Museo di Arte Contemporanea, Eolie, al Museo Arte Contemporanea di Budapest (Romania) e alla Fabbrica del Vapore di Milano, all’ICPNA e all’Istituto Italiano di Cultura a Lima (Perù), alla Kaan Zamaan Gallery, Kerikeri (Nuova Zelanda) e al Maschio Angioino di Napoli.