Già pubblicato sul sito dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – ufficio Speciale Immigrazione, l’Avviso pubblico finalizzato all’individuazione di soggetti del terzo settore in forma singola, associata con altri soggetti pubblici o privati, disponibili alla co-progettazione per l’attivazione di un polo sociale integrato in ciascun territorio provinciale, strutturato come centro polifunzionale per la presa in carico di soggetti provenienti da paesi terzi, è in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della regione siciliana.
La presente procedura di co-progettazione prevede la selezione di soggetti del Terzo Settore, così come definiti dal D.lgs. n. 117/2017, individualmente, ovvero costituiti o che si impegnano a costituirsi in ATS con altri soggetti pubblici o privati, idonei a sviluppare un Progetto per l’attivazione in ciascun capoluogo di provincia di un Polo per l’integrazione in cui possano convergere attori ed attività pubbliche e private rivolte ai cittadini di Paesi Terzi.
Per partecipare i soggetti interessati dovranno far pervenire la propria proposta-offerta di co-progettazione, e relativa documentazione, firmate digitalmente, esclusivamente mediante posta elettronica certificata all’indirizzo PEC: ufficiospecialeimmigrazione@certmail.regione.sicilia.it non oltre le ore 24:00:00 del 45° giorno a decorrere dal giorno dell’Avviso di avvenuta pubblicazione dell’avviso sul sito istituzionale
https://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaStrutturaRegionale/PIR_Assessoratofamigliapolitichesocialielavoro/PIR_UffSpecImmigrazione.
Nell’oggetto della PEC deve, a pena di esclusione, essere indicata la dicitura “Avviso Poli provinciali – SU.PRE.ME. ITALIA” cui deve seguire l’indicazione dell’ambito territoriale (polo provinciale) prescelto. Nel caso in cui la data di scadenza coincida con un giorno festivo, la stessa si intende prorogata automaticamente al giorno lavorativo successivo.
Ciascun soggetto interessato potrà presente procedura in forma singola o associata per massimo numero tre ambiti territoriali.
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