L’avviso intende potenziare il sistema di prima accoglienza per minori stranieri non accompagnati, individuando soggetti beneficiari idonei ad attivare 1.000 posti giornalieri di accoglienza distribuiti su base regionale e ad erogare servizi ad alta specializzazione per l’accoglienza temporanea dei MSNA.
Gli ambiti progettuali di riferimento, oggetto al presente avviso, sono di seguito indicati a titolo esemplificativo e non esclusivo:
- supportare e assistere i MSNA, fin dalla segnalazione della loro presenza sul territorio nazionale;
- garantire tempestivamente ai MSNA una corretta informazione relativamente al loro status ed ai percorsi di accoglienza disponibili per loro, nelle lingue e secondo modalità a loro comprensibili e comunque almeno entro i 7 giorni dal loro ingresso in struttura;
- contribuire a migliorare il sistema di accoglienza dei MSNA, in modo da assicurare condizioni di vita adeguate alla minore età, al benessere e allo sviluppo dei MSNA;
- contribuire a rendere maggiormente efficace il sistema di accoglienza dei MSNA nel rispetto delle procedure operative che saranno indicate dal Ministero dell’Interno, nonché del Vademecum per la presa in carico dei minori stranieri non accompagnati allegato al presente Avviso.
Sono destinatari finali diretti delle proposte progettuali, i minori stranieri non accompagnati che giungono sul territorio nazionale via terra o via mare o che si trovano, per qualsiasi causa, nel territorio nazionale, privi di assistenza e rappresentanza legale.
In ciascun progetto dovrà essere garantita l’accoglienza giornaliera, continuativa nell’arco delle 24 ore, di 50 MSNA (in almeno 2 strutture di accoglienza – il cui limite massimo è di 30 posti ciascuna – immediatamente disponibili in via esclusiva dalla data di avvio delle attività) per un periodo di 30 giorni per singolo MSNA.
Le proposte progettuali dovranno perseguire il superiore interesse del minore, anche attraverso l’adozione di procedure idonee a valutarlo in relazione alle azioni che lo riguardano, e prevedere la realizzazione di interventi che includano, almeno, l’erogazione dei servizi di seguito elencati immediatamente garantiti a partire dal 1 gennaio 2023:
- Trasferimento di MSNA, a cura degli operatori delle strutture di accoglienza, dai luoghi di arrivo/rintraccio, presso i centri.
- Prima accoglienza e risposta ai bisogni materiali.
- Informazione e supporto legale propedeutici all’avvio delle procedure di identificazione, accertamento della minore età, affidamento/nomina tutore, richiesta della protezione internazionale, ricongiungimento e riunificazione familiare.
- Assistenza sanitaria e supporto psico-sociale, in considerazione dello stato di vulnerabilità dei MSNA.
- Trasferimento dei MSNA dalle strutture temporanee di prima accoglienza verso altre soluzioni di accoglienza di secondo livello finalizzate all’autonomia.
Le attività esecutive dei singoli progetti finanziati dovranno essere realizzate nel territorio di una singola Regione o Provincia autonoma.
Sono ammessi a presentare proposte progettuali, sia in qualità di Soggetto proponente unico/Capofila che di Partner:
- Regioni/Province autonome, o loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
- Enti Locali, loro unioni o associazioni o loro singole articolazioni purché dotate di autonomia finanziaria;
- Enti pubblici;
- Fondazioni operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;
- Associazioni e ONLUS operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;
- Cooperative operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;
- Consorzi operanti nel settore di riferimento dell’Avviso;
- Imprese sociali operanti nel settore di riferimento dell’Avviso.
Le risorse complessive destinate al finanziamento dei progetti presentati nell’ambito dell’avviso ammontano a € 59.072.000 a valere sul FAMI (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) 2021-2027.
Il budget complessivo di ogni progetto proposto deve essere massimo pari a € 2.953.600 ed è da considerarsi comprensivo di IVA e qualsiasi altro onere di legge (se dovuto).
I Soggetti Proponenti dovranno presentare i progetti, completi della documentazione richiesta, usando esclusivamente il sito internet predisposto dal Ministero dell’Interno entro le ore 12.00 del 21 ottobre 2022 (scadenza prorogata rispetto alla precedente del 3 ottobre 2022).
Link alla pagina ufficiale dell’Avviso
© Foto in copertina di Maria Barbara Del Monte, progetto FIAF-CSVnet “Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano”