“Un vero e proprio patrimonio progettuale che faremo in modo di valorizzare e che non dovrà essere disperso”. Allo scadere dei termini sono 30 i progetti presentati a valere su “Semi di Bene”, il bando promosso da UniCredit e CESV Messina.
Si tratta – hanno commentato i promotori dell’iniziativa – di “una preziosa risposta del mondo associativo messinese che ha così manifestato interesse per questo tipo di proposta e confermato un’importante vitalità progettuale”.
Proponenti e ambiti
I proponenti sono 16 Organizzazioni di volontariato, 10 Associazioni di promozione sociale, 3 ETS e una Onlus.
Le proposte sono suddivise in quattro ambiti tematici. Più precisamente 6 progetti ricadono nell’area “Promuovere il volontariato giovanile e il ricambio generazionale nel volontariato”, 10 progetti ricadono nell’area “Prevenire e contrastare la violenza di genere in ogni sua forma”, altri 10 ricadono nell’area “Favorire il protagonismo del volontariato nella costruzione e co-programmazione delle politiche per la salute” e 4 ricadono nell’area “Incentivare il ruolo del terzo settore nei processi di valorizzazione e ripopolamento delle aree interne”.
La commissione
La commissione di valutazione di “Semi di Bene” è stata istituita ed è composta, come da regolamento, da un componente nominato da UniCredit, un componente nominato dal CESV e un terzo componente nominato congiuntamente. Si tratta rispettivamente di Vincenzo Evola, Head of Territorial Development Sicilia di UniCredit, Rosario Ceraolo, direttore CESV Messina, ed Eleonora Cerulli, Social accountability and reporting consultant, quale componente nominato congiuntamente.
La valutazione
La commissione valuterà le candidature entro il 20 settembre e predisporrà la graduatoria. Saranno 4 i primi classificati, uno per ciascun ambito di intervento. I primi classificati avranno diritto al riconoscimento di un Contributo Base sempreché abbiano raggiunto il punteggio minimo di 20 punti. La valutazione e la selezione dei progetti avverranno sulla base dei seguenti criteri:
- Esaustività e chiarezza nella descrizione del progetto candidato;
- Coerenza e congruità delle azioni previste in relazione all’ambito tematico prescelto;
- Originalità della proposta progettualità in relazione al territorio di riferimento ed alle metodologie di interventi;
- Concretezza del progetto candidato e dei risultati attesi (con eventuale presenza di indicatori);
- Presenza e contributo prevalente da parte di volontari nella realizzazione del progetto;
- Coerenza delle attività con il piano di spesa presentato;
- Punteggio maggiorato in caso di meccanismi di valutazione e monitoraggio degli impatti sociali generati;
- Punteggio maggiorato in caso di progettazione in rete con altre realtà del territorio, in prevalenza altri ETS.
Il contributo
Ai primi classificati sarà riconosciuto un Contributo Base pari a 5.000 euro.
In aggiunta al Contributo Base, ciascun Vincitore avrà la possibilità di vedersi riconosciuto un contributo aggiuntivo di ulteriori 5.000 euro (“Contributo Bonus”), alle seguenti condizioni:
- Il Vincitore avvii una campagna di raccolta fondi online sulla piattaforma denominata “Il Mio Dono” raggiungibile al seguente link: https://www.ilmiodono.it/it;
- Durante il periodo tra il 10 ottobre 2025 e il 30 novembre 2025 (di seguito il “Periodo di Raccolta Fondi”), racconto campagna di raccolta fondi raggiunga almeno 800,00 (ottocento) euro di fondi raccolti attraverso almeno 20 donazioni online (attraverso i circuiti Visa, Mastercard, BancomatPay e MyBank).
Al raggiungimento delle due condizioni il Contributo aggiuntivo andrà a raddoppiare il Contributo Base.