Tempo come risorsa. Da scambiare, progettare, rendere utile per sé e per gli altri.
Un esempio per tutti: la Banca del Tempo di Alì Terme (Messina) ha detto prontamente “sì” alla richiesta del sindaco Carlo Agatino Giaquinta che ha chiesto un aiuto straordinario come è straordinario il periodo che stiamo vivendo. E così la presidente dell’associazione Nina Di Nuzzo e tutti i volontari e le volontarie che un po’ si intendono di ago e filo si sono impegnati a cucire mascherine da utilizzare per proteggersi dal Coronavirus. A portare i teli a domicilio dei volontari sono stati i vigili urbani. Con lo stesso sistema le mascherine sono state distribuite. Tantissime quelle già realizzate e messe a disposizione dei cittadini. Ma ancora tante ne occorrono.
Nel frattempo spago, elastici e cotoni sono terminati. E non si sa bene come recuperare altri teli adatti. Le mercerie sono chiuse, ovviamente. Sindaco e assessori però si sono già appellati ai cittadini per trovare i materiali necessari, che saranno recuperati, lavorati e poi distribuiti nella massima sicurezza. E i volontari della Banca del Tempo, che hanno appena consegnato le ultime mascherine realizzate, sono già pronti a rimettersi al lavoro.