Rinviata nella notte l’entrata in vigore della norma che assoggetta tutto il terzo settore al regime Iva. Tommasini: “Buona notizia ma non è un’abrogazione. Siamo disponibili e pronti al dialogo”
Questa notte la maggioranza al Senato ha approvato un emendamento alla Legge di Bilancio che rinvia l’entrata in vigore della norma che assoggetta tutto il terzo settore al regime Iva.
“Come espresso più volte in questi giorni, ribadiamo la necessità di coinvolgere le rappresentanze del terzo settore nelle decisioni che lo riguardano: siamo disponibili e pronti ad ogni dialogo”.
“La decisione – prosegue la presidente – è frutto della larga mobilitazione portata avanti in questi giorni in modo corale dal mondo del volontariato e del terzo settore. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che a tutti i livelli si sono attivati per chiedere il ritiro del provvedimento inserito nel decreto fiscale. Si tratta però di un rinvio e non di una abrogazione. – sottolinea – È quindi urgente aprire un tavolo di confronto con il Governo e le forze parlamentari per lavorare insieme a soluzioni definitive le quali, in linea con la disciplina comunitaria, possano salvaguardare l’operatività delle associazioni senza costringerle ad ulteriori e costosi adempimenti burocratici”.
“Discutere insieme i provvedimenti riguardanti l’azione delle associazioni è un segno di riconoscimento dovuto per coloro che ogni giorno rimangono in prima fila a sostenere chi è in difficoltà e operano per il benessere delle comunità”, conclude la presidente dell’associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato.
Fonte: CSVnet