La Regione Sicilia, Servizio 7 “Fragilità e povertà” del Dipartimento della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro”, ha comunicato che, relativamente all’avviso “Una casa per ricominciare”, ha ritenuto opportuno prorogare i termini di scadenza dell’avviso al 17 gennaio 2021.
Il provvedimento di proroga verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana l’8 gennaio 2021.
Si ricorda che l’avviso pubblico “Una casa per ricominciare” finalizzato a fronteggiare l’emergenza epidemiologia da Covid 19 negli istituti penitenziari, intende promuove, in particolare, la presentazione di proposte progettuali, da parte degli enti del terzo settore, rivolte al reperimento di alloggi da destinare a persone sottoposte a misure restrittive.
Il bando è realizzato in collaborazione tra l’assessorato regionale delle Politiche sociali e la Cassa delle ammende, l’ente di diritto pubblico del Ministero di Giustizia che, a tal fine, ha concesso alla Sicilia un finanziamento di 300 mila euro.
I destinatari dell’avviso sono i soggetti in esecuzione di condanna definitiva, con pene residue medio brevi e con un basso indice di pericolosità sociale, aventi i requisiti per accedere alle misure alternative rispetto alla detenzione in carcere, con particolare attenzione alla detenzione domiciliare.
Le risorse , 300 mila euro destinati a coprire le spese di vitto e alloggio, già finanziate dalla cassa delle ammende e con cui prende l’avvio il bando, potranno essere integrate sia dai comuni, anche sotto forma di fornitura di servizi quali banco alimentare, servizi di accoglienza residenziale, comunità alloggio per donne fragili e bambini, sia dai servizi sanitari specialistici e territoriali, come la messa a disposizione di posti in comunità protette per tossicodipendenti o per chi ha problemi di salute mentale.