In linea con gli obiettivi individuati dal Decreto Interministeriale del 29 luglio 2022, i progetti e le iniziative da finanziare dovranno concorrere al raggiungimento degli stessi, secondo l’Area di intervento “Progetti rivolti al terzo settore per favorire l’inclusione, attraverso attività sociali (sport, tempo ricreativo, mostre)”
I soggetti interessati nell’attuazione di progetti sono le Organizzazioni del terzo settore iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (R.U.N.T.S.), con comprovata esperienza inerente il disturbo dello spettro autistico, che si avvarranno delle indicazioni dei Centri Autismo per minori e adulti delle Aziende Sanitarie provinciali dell’Isola.
I progetti sono rivolti alle persone con disturbo dello spettro autistico, valutati dalle Unità di Valutazione Multidimensionale per la disabilità (UVMD) attraverso la scheda di Valutazione Multidimensionale della disabilità (SvaMDi).
Tipologie di intervento dei progetti:
Realizzazione di attività sportive, culturali e ricreative per promuovere l’inclusione sociale e favorire lo sviluppo di relazioni positive.
- organizzazione di attività sportive;
- organizzazione di attività culturali e ricreative aperte a persone affette dal disturbo dello spettro autistico e ad altri membri della comunità;
Organizzazione di eventi, mostre, e manifestazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sul disturbo dello spettro autistico, al fine di promuovere la comprensione e l’accettazione delle persone con disturbo dello spettro autistico nella società;
Creazione di reti di supporto e di opportunità di incontro tra persone affette dal disturbo dello spettro autistico e la comunità:
- formazione di gruppo di auto aiuto;
- organizzazione di incontri periodici;
- implementazione di programmi di mentoring per favorire l’inclusione sociale e l’empowerment;
Le spese effettuate dovranno essere debitamente rendicontate con la relativa documentazione a supporto.
I progetti dovranno essere attuati nel rispetto delle Linee Guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico dell’Istituto Superiore della Sanità e devono prevedere l’impiego di figure professionali formate e altamente qualificate in modo da dare una risposta adeguata alle esigenze dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie.
L’obiettivo dell’Avviso è sostenere progettualità volte all’integrazione ed all’inclusione nella società dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico onde migliorarne lo stile di vita, favorendo l’acquisizione di autonomie personali, di sviluppo di competenze sociali ed emotive e fare emergere le potenzialità che ogni soggetto autistico è in grado di sviluppare.
I progetti dovranno prevedere lo svolgimento di una delle attività di interesse generale ricomprese tra quelle di cui all’articolo 5 del Codice del Terzo settore, e svolte in conformità alle norme particolari che ne disciplinano l’esercizio, in coerenza con i rispettivi atti costitutivi e/o statuti.
L’ambito territoriale di riferimento per l’attuazione dei progetti e dell’intervento previsto dal presente Avviso, al fine di promuovere l’inclusione sociale delle persone affette dal disturbo dello spettro autistico, è la regione Sicilia.
La durata complessiva del progetti è di mesi 12, a partire dalla data di avvio delle attività, fatte salve eventuali proroghe che verranno adottate a seguito di specifica richiesta, da parte del soggetto attuatore, al Dipartimento della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro. I progetti dovranno avere inizio entro 30 giorni dalla comunicazione, da parte dell’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, dell’ammissione a finanziamento.
L’Ente beneficiario del finanziamento è tenuto a comunicare al predetto Dipartimento l’avvio dell’attività nei tempi sopra indicati.
La dotazione finanziaria complessiva, per gli interventi diretti a favorire iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico, a valere sul Decreto Interministeriale del 29 luglio 2022, per le annualità 2022/2023, è pari a € 8.140.000,00, e per l’Area di intervento di cui all’articolo 1 del presente Avviso è la seguente: Lettera e) Progetti rivolti al terzo settore per favorire l’inclusione, attraverso attività sociali (sport, tempo ricreativo, mostre) : € 2.840.000,00
La proposta progettuale deve essere presentata, pena l’esclusione, dalle Organizzazioni del terzo settore di cui agli articoli 55 e ss. del D. Lgs. n. 117/2017 – Codice del Terzo Settore, iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (R.U.N.T.S.).
Gli Enti già iscritti nel Registro delle Associazioni di Volontariato e nel registro delle Associazioni di Promozione Sociale della Regione siciliana, ivi compresi quelli trasmigrati al R.U.N.T.S., possono partecipare al presente Avviso.
Il requisito dell’iscrizione, nelle forme indicate nel presente articolo, dovrà essere posseduto alla data di scadenza del presente Avviso e perdurare per l’intero periodo di realizzazione, pena l’esclusione.
La cancellazione dei soggetti proponenti dai citati registri (R.U..N.T.S., Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale della Regione siciliana) potrà comportare l’immediata decadenza dal beneficio e la conseguente revoca dal finanziamento.
Non costituiscono requisito l’iscrizione ad altra tipologia di registri/albi sia nazionali che regionali.
Il soggetto proponente dovrà presentare, a pena di esclusione, apposita domanda di ammissione al finanziamento, redatta secondo il Modello A – Enti terzo settore, debitamente compilato e sottoscritto dal proprio legale rappresentante, accompagnato da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità in corso di validità.
I progetti dovranno essere caratterizzati da una progettualità solida e coerente con gli obiettivi del presente Avviso Pubblico secondo i seguenti punti:
- chiara descrizione delle azioni, dei servizi e delle attività che saranno realizzate;
- presentazione di un piano di monitoraggio e valutazione dei risultati raggiunti;
- garantire l’inclusione e la partecipazione attiva delle persone con disturbo dello spettro autistico, nel rispetto dei principi dell’autodeterminazione e dell’empowerment dovrà essere
- attestare, tramite il proprio legale rappresentante la sostenibilità economica e finanziaria dei progetti proposti, anche in relazione della durata prevista.
- La predetta domanda dovrà, inoltre, essere accompagnata, dal Modello B contenente le seguenti dichiarazioni rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, attestanti:
- che il progetto presentato non forma oggetto di altri finanziamenti pubblici, regionali, nazionali e/o comunitari;
- l’insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione (di cui all’allegato apposito elenco contenente le rispettive generalità), delle cause di divieto, di sospensione o di decadenza di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6.9.2011, n. 159;
- che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei propri lavoratori (ove pertinente);
- che l’ente è in regola con gli obblighi assicurativi previsti per i volontari;
- che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, dirette ed indirette, e delle tasse;
- La proposta progettuale, inoltre, dovrà essere corredata dalla scheda anagrafica, compilata in ogni sua parte dal soggetto proponente, utilizzando esclusivamente il Modello C.
- La Regione effettuerà i controlli a campione ex art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 sulle dichiarazioni rese dai soggetti proponenti e citate nel presente paragrafo.
Allegato: D.D.G. n. 3834 del 22.12.2023 Lettera e) Progetti rivolti al terzo settore per favorire l’inclusione, attraverso attività sociali (sport, tempo ricreativo, mostre).