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Sicilia, Avviso linea di intervento “Giovani in rete” : 2,3 mln per progetti nel sociale

Progetti destinati ai giovani siciliani fra i 18 e i 35 anni. Il contributo erogabile è compreso fra i 50 e i 70 mila euro per ogni progetto, che dovrà avere una durata non superiore ai 12 mesi ed essere avviato entro 60 giorni dalla notifica del decreto

L’Avviso finanzia progetti, destinati ai giovani siciliani fra i 18 ed i 35 anni (36 anni non compiuti), che intendano valorizzare:
– competenze digitali e innovative e l’apprendimento delle discipline STEM, con particolare riferimento all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;
– azioni a tutela dell’ambiente, del territorio e dello sviluppo sostenibile, volte a far acquisire ai giovani una maggiore consapevolezza ambientale ed etica e comportamenti più responsabili;
– iniziative volte a sviluppare la vocazione d’impresa e l’educazione nell’ambito della promozione culturale della transizione ecologica e della valorizzazione sostenibile delle risorse dei territori;
– iniziative di aggregazione, di promozione della creatività, di promozione della cittadinanza attiva, di informazione sociale, culturale e di autonomia abitativa;
– progetti diretti a stimolare le capacità creative dei giovani attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie ed a valorizzare anche l’artigianato tradizionale e l’imprenditorialità giovanile, quali fattori aggreganti economico sociali;
– progetti integrati a livello territoriale, finalizzati alla costruzione di reti e di relazioni sistematiche tra gli spazi di aggregazione sul piano informativo, del monitoraggio degli interventi, delle metodologie e della comunicazione; – il capitale umano, rappresentato dalle nuove generazioni, attraverso la promozione di percorsi, opportunità e luoghi di aggregazione giovanile dove talenti, culture, saperi, intuiti creativi e stili di vita sani possono in contrarsi, contaminarsi e propagarsi, generando nuova conoscenza, innovazione e valore per i territori.
L’intervento si realizzerà sull’intero territorio regionale siciliano e comporterà sia nuove azioni, come la valorizzazione delle competenze digitali e innovative e dell’apprendimento delle discipline STEM, con parti colare riferimento all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media, sia la prosecuzione di azioni già sviluppate, più legate all’aspetto dell’aggregazione giovanile e della valorizzazione sostenibile del le risorse dei territori; i destinatari finali, oltre che i giovani stessi, saranno i territori di riferimento, ove le iniziative si svolgeranno e che beneficeranno delle positive ricadute in termini di nuova conoscenza, innovazione e valore culturale.

I progetti selezionati e finanziati dovranno essere avviati entro 30 giorni dalla notifica del decreto di finanziamento, ed entro il medesimo termine, dovrà essere data comunicazione dell’avvio del progetto all’Assessorato regionale della Famiglia, Politiche sociali e Lavoro – Dipartimento Famiglia e Politiche sociali. I progetti dovranno concludersi entro la data negli stessi indicata, salvo modifiche temporali (proroghe o anticipi) espressamente autorizzate dal Dipartimento.
In ogni caso la durata dei progetti, a pena d’inammissibilità, non deve essere superiore a 12 mesi.
Il Dipartimento potrà concedere una proroga di massimo 60 giorni, senza che tale prolungamento delle attività comporti oneri finanziari diversi da quelli previsti dal progetto approvato.
Possono presentare istanza di partecipazione
all’Avviso, le associazioni giovanili senza fini di lucro costituite da almeno 36 mesi alla data di pubblicazione del presente avviso, con sede legale e/o operativa in Sicilia. Per associazioni giovanili si intendono quelle associazioni che alla data di pubblicazione del presente avviso risultino composte per oltre il 50% dei soci da giovani sotto i 36 anni non compiuti, come desumibile dal libro dei soci, singolarmente o nell’ambito di un rapporto di partenariato (forma associata) o in ATS (associazione temporanea di scopo).
Ogni soggetto in qualità di proponente in forma singola o capofila potrà presentare una sola proposta progettuale.
Nel caso di progetti da realizzare nell’ambito di un rapporto di partenariato, o in ATS, l’ente individuato dai componenti quale soggetto capofila, sarà considerato soggetto proponente e, in quanto tale, responsabile della realizzazione dell’intero progetto nei confronti dell’Amministrazione regionale e referente unico del progetto.
Possono essere partner, oltre ai soggetti sopra indicati, anche i seguenti soggetti:
– associazioni giovanili, anche se costituite da meno di 36 mesi;
– enti locali;
– enti pubblici;
– enti del terzo settore, cooperative sociali, enti religiosi civilmente riconosciuti.
Il partenariato dovrà essere coerente rispetto agli obiettivi e alle attività previste dal progetto ed includere, quindi, esclusivamente gli attori necessari alla realizzazione dello stesso.
A tal fine, il soggetto proponente dovrà presentare idonea documentazione (documento di partnership), riferito specificatamente al progetto al quale il partner intende collaborare, da cui emerga non solo un generico apprezzamento per il progetto, ma un concreto impegno a svolgere e a realizzare precise attività individuate dal progetto stesso.
Il partenariato potrà essere composto da non più di n. 4 partner incluso il capofila.
Nel caso in cui il soggetto proponente e/o il soggetto in partenariato, sia qualificato come ente del terzo settore, questo dovrà risultare regolarmente iscritto o trasmigrato al R.U.N.T.S., secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia di Codice del terzo Settore, e R.U.N.T.S. (D.Lgs.3 luglio 2017, n. 117/D.M. n. 106 del 15 settembre 2020 e D.M. 561 del 20 ottobre 2021 e ss.mm. e ii.).
Nel caso di Comuni associati/aggregati o di città metropolitane e liberi consorzi comunali, questi verranno computati come un solo soggetto.

Il contributo richiesto non deve essere inferiore ad € 50.000,00 e non deve essere superiore ad € 70.000,00.

La richiesta di finanziamento dovrà essere presentata esclusivamente mediante gli appositi documenti allegati al presente Avviso e scaricabili dal sito https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/struttureregionali/assessorato-famiglia-politiche-sociali-lavoro/dipartimento-famiglia-politiche-sociali
Tali documenti constano di:
Modello A – istanza di finanziamento, da firmare digitalmente.
Al Modello A devono essere allegati:
All. 1 – Eventuale lettera di partenariato contenente la descrizione dei ruoli e dei compiti di ciascun
partner;
All. 2 -formulario;
All. 3 -piano finanziario.
Le istanze, corredate dagli allegati, dovranno pervenire in formato PDF tramite posta elettronica certificata indirizzata a : dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it , entro 30 gg. – il 14/07 ma che essendo festivo per legge slitta al giorno successivo 15/07/2024) dalla data di pubblicazione (14/06/2024) – del presente Avviso sul sito istituzionale del Dipartimento Famiglia e delle Politiche sociali.
La data di presentazione delle domande è determinata dalla data di avvenuta consegna della pec.
Il testo del messaggio di posta elettronica certificata dovrà recare le seguenti indicazioni:
a) l’intestazione destinatario: Regione Siciliana – Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali – Servizio 8, Via Trinacria, n. 34, – Palermo;
b) l’intestazione del mittente (il soggetto proponente di cui all’art. 5 del presente Avviso), comprensivo di di recapito (mail, PEC, via, n. civico, cap, comune);
c) la dicitura “Avviso pubblico Giovani in rete ” ;
Non sono ammesse integrazioni di documenti se non richieste.
L’invio, entro il termine previsto, di una nuova domanda, annulla e sostituisce la precedente.
L’amministrazione regionale non risponde di eventuali disguidi nella trasmissione riconducibili al malfunzionamento della casella PEC di invio.

Fonte: Regione Sicilia

Silvia Gheza