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Incendi e non solo: l’impegno del volontariato del Messinese

Tra incendi, siccità, eventi e bisogni anche del sistema salute, agli onori della cronaca di questo inizio estate c’è da mettere – come accade d’altronde ogni anno – anche l’impegno del volontariato, in particolare, ma non solo, quello di Protezione civile, che resta fattore fondamentale di prevenzione, tutela e intervento.

Sugli spettacoli e le manifestazioni si può dire solo che sono tantissimi, alcuni già svolti (come, per esempio, il concerto di Geolier allo Stadio di Messina) e molti di più in programma. E per tutti viene richiesta l’assistenza sanitaria anche da parte del terzo settore di protezione civile.

Detto questo, val la pena di ricordare che la Regione ha pubblicato l’elenco delle realtà del Messinese. E il numero è significativo: si tratta di oltre 100 tra organizzazioni di volontariato e gruppi comunali di protezione civile (l’elenco pubblicato dalla Regione si trova a questo link) ognuna con diverse specializzazioni (attività formative e divulgative; radio telecomunicazioni; attività in ambienti confinati e impervi; attività cinofile; attività subacquea; presidio del territorio; attività antincendio boschivo; predisposizione e somministrazione pasti; tecnico-logistica mezzi; tecnico-logistica assistenza alla popolazione; beni culturali e ambientali; psicologi; assistenza sanitaria).

Allerta incendi

Sugli incendi c’è già stato il preallerta del Dipartimento regionale di protezione civile che tocca anche l’Area Metropolitana di Messina, e basta dare un’occhiata alle notizie giornalistiche o ai post social per capire quanto volontariato ci sia negli interventi attivati.

Qualche giorno fa si sono sviluppati un incendio a Torre Faro, Messina, e un grosso rogo a Mazzarrà Sant’Andrea con le abitazioni sulla collina lambite dal fuoco e fiamme anche nell’ex discarica. Pochi giorni prima, l’avvistamento di fiamme a Galati Mamertino. A inizio mese si sono registrati gli incendi nei villaggi di Messina Nord (Spartà e Acqualadrone).

Assieme ai vigili del fuoco, impegnati con squadre, autobotti, pick-up, Canadair, elicotteri, sono intervenuti, tra gli altri, l’Anpas “Club Radio C.B. OdV” di Barcellona Pozzo di Gotto, il Nucleo Diocesano di Protezione Civile – Caritas Messina assieme all’associazione ACCIR Messina, Overland – Nucleo di Protezione civile e Associazione Radioamatori Peloritani. 

Emergenza siccità

Se la “stagione degli incendi” sta entrando ora nel suo periodo di maggiore allerta, dall’inizio dell’anno il terzo settore si è prodigato accanto alla popolazione anche per affrontare quella che si annuncia come una vera emergenza: la siccità, che si combina, spesso, con problemi strutturali degli acquedotti. La crisi idrica peraltro impatta anche sulla capacità di fronteggiare gli incendi (poca acqua negli invasi e difficoltà per approvvigionare i Canadair).

Già a marzo la Regione ha dichiarato lo stato di emergenza per la grave siccità e ha approvato un piano di razionamento dell’acqua che coinvolge quasi 1 milione di persone, distribuite in 93 Comuni nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo e Trapani.

Inoltre. da gennaio in poi si sono susseguiti interventi di riparazione e ristrutturazione sulle condotte idriche di Messina. Passaggio dopo passaggio, numerosi gli ETS che si sono impegnati per assistere i cittadini. Un “ringraziamento doveroso” – scrive il blog indipendente PCSicilia – va a ACCIR Messina, Odv Apcars EtsAssociazione Nazionale Carabinieri MessinaAssociazione Radioamatori Peloritani, Elios Messina, Elios Rometta, Delegazione Comunale ELIOS Roccavaldina, Protezione Civile – Antillo, GIVA Delegazione di Rometta OdV, GIVA Delegazione di Valdina OdV, Giubbe d’Italia Monforte San Giorgio, Magna Vis Monforte San Giorgio, Gruppo Comunale Volontariato Messina, Protezione Civile di Scaletta Zanclea – ME, Associazione Mari e Monti 2004 – volontariato di P.C., Misericordia Di Messina – ODV -, Misericordia Spadafora, OdV Nova Militia Christi – Ordine Cavalieri Templari, Nucleo Diocesano di Protezione Civile odv – Caritas Messina, Misericordia S. Giuseppe di Letojanni ODV, Rivivere a Colori Saponara ODV, Associazione Soccorriamoli Odv ONLUS FISA Messina.

Vita quotidiana

Tra cortei, show, manifestazioni sportive, religiose, culturali, e incendi e crisi idrica, e, ancora, tutta l’assistenza insostituibile sul piano sanitario (un esempio su tutti: le raccolte di sangue, di cui puntualmente diamo notizia) anche questa estate porta con sé un sovrappiù di coinvolgimento del terzo settore.

In conclusione, è il caso di sottolineare che, nei momenti più disagevoli così come in quelli di divertimento, la vita quotidiana della comunità è letteralmente intessuta dal lavoro dei volontari.

 

Iria Cogliani