Il progetto esemplare “Trame di comunità”, che sintetizza le azioni di sistema attuate dal Centro servizi come Agenzia di promozione del volontariato nel territorio, la seconda edizione di “EsserCi Festival” tenutosi il 5 e 6 dicembre come momento conclusivo di un percorso durato un intero anno, il percorso per il rinnovo delle cariche sociali, che si è concluso il 9 novembre con lo svolgimento dell’assemblea dei soci elettiva e successivamente dell’elezione del Presidente, sono i tre momenti salienti del 2024 del CESV. Tre momenti che, assieme a tutte le tappe fondamentali dell’intero anno, sono riepilogati e analizzati nel Bilancio Sociale pubblicato a questo link.
Un percorso collettivo
Il CESV «non è un soggetto isolato, ma un organismo vivo, radicato nella comunità, che si nutre della passione e della dedizione di centinaia di volontarie e volontari. I numeri, le storie e i risultati presentati in questo bilancio non sono solo una rendicontazione, ma il segno tangibile di un percorso collettivo», ricorda il Presidente Santi Mondello. «Ogni attività, ogni progetto, ogni consulenza ha dietro persone, energie, idee e valori condivisi».
«Nel 2024 abbiamo voluto investire sempre più su promozione del volontariato, formazione, comunicazione: tre assi strategici per un volontariato capace di incidere nel presente e costruire il futuro. Abbiamo ampliato i nostri servizi, intensificato la presenza nei territori, attivato nuovi strumenti digitali e avviato riflessioni comuni sui temi della sostenibilità, della partecipazione giovanile e della cittadinanza attiva.
«Invito tutti gli stakeholder – conclude Mondello – a leggere il documento di rendicontazione sociale. La vostra lettura e le vostre restituzioni saranno certamente utili per tutte le componenti del CESV Messina ETS, motivo per migliorarsi ancora».
Gli associati
Nato con 11 soci fondatori del 2000, il CESV Messina ETS ha da sempre promosso il coinvolgimento e la partecipazione sociale delle organizzazioni di volontariato nella propria compagine sociale. Alla data del 31.12.2024 la compagine associativa risulta composta da 162 associati, 12 in più rispetto all’anno precedente.
Il 74% (120) degli associati è rappresentato da Organizzazioni di volontariato (ODV) iscritte al registro unico nazionale del terzo settore (sez. A), il 18% (29) da Associazioni di promozione sociale (APS) iscritte al registro unico nazionale del terzo settore (sez. B), il restante 8% (13) da altri enti di terzo settore di cui 9 iscritti all’anagrafe delle Onlus e 4 iscritti nella sezione G del RUNTS.
I bisogni
I soggetti del terzo settore del territorio, più volte indagato con specifici questionari, ha indicato al CESV (che ha 6 dipendenti per un monte ore pari a 4,8 unità a tempo pieno e usufruisce dell’impegno di 46 volontari) alcuni bisogni strategici:
- essere accompagnati per l’applicazione della normativa sul Terzo Settore (RUNTS, rendicontazione economica e sociale…);
- facilitare il rapporto con le istituzioni, ETS e stakeholders;
- essere supportati nello sviluppo di attività di people e fundraising;
- essere accompagnati in percorsi di innovazione, progettazione e sviluppo locale;
- valorizzare il ruolo del Volontariato nel territorio.
Il gradimento
Il CESV Messina si conferma come “indispensabile” e “importante” e “utile”. I servizi forniti e le attività svolte sono “ottimi”, “buoni”, “soddisfacenti”. La professionalità dello staff, i modi di accesso, i tempi di risposta sono tutti ben più che adeguati, spesso giudicati eccellenti.
Il questionario anonimo che è stato sottoposto a chiunque volesse rispondere, e soprattutto al mondo del terzo settore, è un modo mirato per scoprire “come migliorarsi” ed è la base delle politiche e delle azioni che si metteranno in atto. Anche per apportare le opportune correzioni.
I risultati del questionario relativo al 2024 consegnano alla cronaca un “primo posto” netto, quello di EsserCi Festival che lascia il segno e diventa, appena alla seconda edizione, un evento atteso e partecipato.
Incasellato nell’area di attività “Promozione, orientamento e animazione territoriale”, EsserCi è una manifestazione “ottima” per il 75% circa delle persone che hanno risposto al questionario. Il format di EsserCi (che comprende Agorà, speech, tavole di contaminazione) è “ottimo” per il 63,3% e “buono” per il 27,5%.
Tra le cose positive del Festival, si segnalano come ottimali l’opportunità di promuovere la mission, gli obiettivi e le attività dell’associazione (55%), la possibilità di creare nuove collaborazioni tra le associazioni (51,4%), la conoscenza di realtà del volontariato locale ancora non note (46,8%), la possibilità di ascoltare e conoscere relatori provenienti da altri contesti territoriali (33,9%), l’approfondimento di nuove tematiche importanti per il mondo del volontariato e dell’associazionismo (31,2%).
Risultano graditi tutti i servizi offerti dal Centro. La “graduatoria” vede in primo luogo la Consulenza (ottima per 70% delle risposte), seguita da Formazione (59,2%), Informazione e comunicazione (33,3%), Promozione, orientamento e animazione territoriale (23,3%), Servizi logistici (16,7%).
Gli obiettivi
Il percorso partecipato che ha portato alla redazione del Bilancio Sociale 2024, unito all’ascolto attivo degli stakeholder e ai risultati delle attività di monitoraggio e valutazione, ha consentito di individuare alcune priorità strategiche di miglioramento per gli anni a venire. Tali obiettivi sono coerenti con il quadro tracciato dal documento di programmazione triennale 2025–2027 e con le istanze emerse dall’indagine sui bisogni del volontariato e del territorio.
POTENZIARE I SISTEMI DI RACCOLTA, MONITORAGGIO E ANALISI DEI DATI
È necessario rafforzare il sistema di raccolta e organizzazione dei dati, rendendolo più strutturato, interoperabile e funzionale alla comparazione pluriennale. L’obiettivo è consolidare un sistema informativo stabile che supporti il monitoraggio dell’efficacia e della qualità dei servizi, ma anche la valutazione dell’impatto sociale delle attività promosse dal CESV.
SOSTENERE LE TRASFORMAZIONI ORGANIZZATIVE DEGLI ETS ALLA LUCE DELLA RIFORMA
La trasmigrazione al RUNTS e l’evoluzione del quadro normativo hanno aumentato la complessità gestionale. Il CESV si impegna a rafforzare i servizi di consulenza, supporto amministrativo, accompagnamento alla rendicontazione e formazione, con un’attenzione crescente ai temi della compliance normativa, della sostenibilità e della trasparenza.
VALORIZZARE IL PROTAGONISMO GIOVANILE E FAVORIRE IL RICAMBIO GENERAZIONALE
Promuovere la partecipazione attiva delle nuove generazioni al volontariato organizzato e individuale è una priorità strategica. Verranno intensificate le azioni di coinvolgimento di studenti e studentesse, in collaborazione con scuole e università, anche attraverso i “Patti educativi di comunità” e i progetti di “Ri-generazioni civiche”. Il CESV intende inoltre avviare nuovi percorsi con il Servizio Civile Universale e rafforzare l’orientamento e l’accoglienza dei giovani nel mondo del volontariato.
PROMUOVERE LA DIGITALIZZAZIONE E L’INNOVAZIONE DEGLI ETS
Il CESV continuerà a investire sulla digitalizzazione dei servizi e delle organizzazioni, promuovendo l’adozione di strumenti tecnologici per la gestione, la comunicazione, la formazione e la partecipazione. L’alfabetizzazione digitale dei volontari sarà centrale, anche attraverso corsi, laboratori e servizi personalizzati.
RAFFORZARE I SERVIZI STRATEGICI: ORIENTAMENTO, COMUNICAZIONE, ANIMAZIONE DI COMUNITÀ
Verranno potenziati i servizi di orientamento al volontariato, la promozione del volontariato giovanile, le attività di animazione culturale. Sarà incrementato l’impegno nella comunicazione e valorizzazione del ruolo del volontariato, anche con l’uso di media innovativi (come la web radio o i podcast), campagne promozionali e strumenti narrativi multimediali.
COSTRUIRE RETI TERRITORIALI E TEMATICHE PER LO SVILUPPO COMUNITARIO
Il CESV si impegna a consolidare e ampliare le “reti di competenze” già avviate su temi strategici (disabilità, salute mentale, genere, beni comuni, PNRR), sperimentando modelli di co-progettazione e governance condivisa. Si rafforzeranno le collaborazioni con enti pubblici
e privati, scuole, università e altri CSV, per costruire alleanze durature e partecipate.
AFFERMARSI COME AGENZIA DI SVILUPPO DEL VOLONTARIATO
In coerenza con la visione strategica “Costruiamo il futuro”, il CESV punta a diventare un attore chiave per lo sviluppo del capitale sociale e della partecipazione attiva nel territorio, rafforzando il proprio ruolo come catalizzatore di processi di cambiamento sociale, innovazione civica e inclusione. Questo comporta il rafforzamento delle capacità interne, l’adozione di approcci integrati e lo sviluppo di progettualità con forte impatto territoriale