Sabato 13 dicembre, a partire dalle ore 09:30, al Museo Accascina di Messina, l’associazione Obiettivo Persona Sempre propone la tombola e la lettura in simboli di comunicazione aumentativa alternativa alla scoperta delle opere d’arte e della storia di Nettuno.
L’evento nasce dalla collaborazione tra Obiettivo Persona Sempre ETS (OPS), il museo regionale Accascina di Messina e l’associazione A.P.S. Comunicare e si avvale del patrocinio del CESV Messina (Centro Servizi per il Volontariato), di Isaac Italy (Associazione italiana di Comunicazione Aumentativa-Alternativa), dell’Ammi (Associazione mogli medici italiani sezione di Messina) e dell’AIMC (Associazione italiana medici cattolici sezione di Messina).
La finalità è dare applicazione alla carta dei diritti della comunicazione del 1992 il cui principio ispiratore è che “ogni persona indipendentemente dal grado di disabilità ha il diritto fondamentale di influenzare, mediante la comunicazione, le condizioni della sua vita”.
In particolare, spiegano i promotori, si vuole dar voce al “diritto a partecipare come partner comunicativo, con gli stessi diritti di ogni altra persona ai contesti, interazioni e opportunità della vita di ogni giorno” (art. 9) e al “diritto di ricevere messaggi in modo comprensibile e appropriato dal punto di vista culturale e linguistico” (art. 12).
“Con la nostra iniziativa ci rivolgiamo ai bimbi pre-lettori e alle persone con fragilità comunicativa per i quali sarà approntata nei locali della cripta, a partire dalle 9,30 e per l’intero arco della mattinata, una tombola a tema museale con turni di 10 persone per volta. Una tombola in cui il tabellone sarà diverso dal solito. Infatti, non sarà costituito da caselle con numeri ma con immagini, che rappresentano un dipinto o una scultura del grande patrimonio del museo di Messina. Ciò per far sì che tutti i partecipanti possano conoscere le opere e godere della loro bellezza. Naturalmente, come in ogni tombola che si rispetti, ci saranno tanti piccoli premi per tutti”.
Alla tombola si affiancherà, nella sala del Montorsoli, la lettura in simboli di comunicazione aumentativa alternativa riguardante la storia di Nettuno e del mito di Scilla e Cariddi per rendere accessibile a tutti il contenuto e il significato di uno dei monumenti simbolo della città di Messina.
L’ingresso è gratuito per i ragazzi entro i 18 anni di età e per i portatori di Handicap con il loro accompagnatore. “Vi aspettiamo in tanti per condividere senza barriere una mattinata all’insegna della gioia e dell’allegria.