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Incontro con Giovanni Ricci il 27 novembre a Santa Teresa di Riva

Giovanni Ricci, sociologo e criminologo, figlio di Domenico Ricci, autista della scorta dell’On. Moro, trucidato insieme ai suoi colleghi della scorta in Via Fani il 16 marzo 1978, sarà mercoledì 27 novembre a Santa Teresa di Riva, ospite dell’incontro pubblico promosso dagli Amici di Onofrio Zappalà, l’associazione che si impegna “a fare Ricordo e Memoria degli anni di piombo, partendo dalla strage di Bologna del 1980 nella quale perse la vita Onofrio Zappalà”, compagno di liceo dei promotori.

Giovanni Ricci sarà ospite dell’IIS alle ore 09:00, alle ore 15:00 sarà invece all’Istituto Comprensivo, infine, a partire dalle ore 18:00 parteciperà all’incontro pubblico a Palazzo della Cultura – Villa Ragno.

Ricci è stato premiato quest’estate con il Premio Zappalà 2024, giunto alla XIX edizione. Questa la motivazione: “Per il suo dolore e per la forza avuta nel decidere di tirarsi fuori affrontando una dura e non comune prova di Giustizia Riparativa”. Non potendo essere presente alla cerimonia, Giovanni Ricci ritirerà il Premio in occasione dell’incontro del 27 novembre.

Per saperne di più sugli Amici di Onofrio Zappalà

L’associazione è intitolata al giovane studente-lavoratore, morto a 27 anni nella strage della Stazione di Bologna, avvenuta il 2 agosto 1980. Ed è promossa dai compagni delle classe terza B del liceo classico di S. Teresa di Riva, che vide Onofrio diplomarsi nell’anno scolastico 1971/72, per non dimenticarlo e per non dimenticare quella strage.

L’associazione, che è disciplinata da apposito statuto, rappresenta la volontà di rinnovare l’impegno civile di tutti a vivere nell’osservanza delle regole democratiche, nel rispetto del lavoro e della cultura e per la crescita della società attraverso il libero confronto.

Il sito web dell’associazione si trova a questo link. La pagina Facebook dedicata è invece a questo link.

In evidenza immagine di repertorio dell’associazione. 

Iria Cogliani