La Lelat si appresta a festeggiare il 34° anniversario. La ricorrenza sarà infatti ricordata con una messa, seguita da un momento conviviale, che sarà celebrata alle ore 15:00 di venerdì 18 ottobre nella sede della Comunità Terapeutica, a Messina in via Gaetano Alessi 2.

Trentaquattro anni durante i quali l’associazione ha offerto alle persone con problemi di dipendenza e alle loro famiglie servizi che vanno dalla: comunità terapeutica diurna per il recupero dei tossicodipendenti alla psicoterapia individuale, familiare e di gruppo, allo stesso tempo operando nel territorio con iniziative di sensibilizzazione per la cittadinanza e interventi di prevenzione nei quartieri a rischio, giornate di studio e formazione per volontari.

La Lelat nasce come associazione di volontariato, con un proprio statuto, nell’ottobre del 1990, in un piccolo pianoterra, studio della psicologa Anna Maria Garufi, presidente e fondatrice dell’associazione. In questi locali viene avviato un programma speciale per tossicodipendenti lavoratori autonomi.

Nel febbraio del 1994 la Lelat si trasferisce in locali più ampi che le consentono di riaprire l’accoglienza, precedentemente chiusa per l’insufficienza dei locali, e di avviare la comunità diurna.

Nel 1997 l’associazione si trasferisce in una nuova sede di circa 440 metri quadri distribuiti su due piani, con 1.500 mq di terreno intorno. La comunità si ingrandisce e lo staff operativo viene potenziato al fine di accogliere un numero maggiore di utenti.

Nel dicembre 1999 la Lelat viene iscritta all’Albo Regionale degli Enti Ausiliari della Regione  Sicilia come comunità semiresidenziale appartenente all’area terapeutico-riabilitativa.

Nell’ottobre del 2000 ottiene la convenzione con l’Azienda U.S.L. 5-Messina.

Nel 2005 si trasferisce in quella che dovrebbe essere la sua sede definitiva, una grande struttura sita sempre nella zona sud della città, sufficientemente grande da poter affiancare alla comunità di recupero per tossicodipendenti, anche degli spazi adibiti ad attività di prevenzione per i ragazzi del quartiere di Gazzi-Mangialupi.

Nel marzo 2007 viene iscritta all’Anagrafe Unica dell’Agenzia delle Entrate delle Onlus.

Nel dicembre 2014 ottiene l’accreditamento istituzionale del servizio terapeutico riabilitativo semiresidenziale per 20 posti e del servizio terapeutico riabilitativo residenziale per 15 posti.

Il sito web dell’associazione è rintracciabile a questo indirizzo. La pagina Facebook si trova a questo link.