Si inaugura a Messina venerdì 14 giugno alle ore 16:00 il Centro Uomini Autori di Violenza (CUAV) gestito dall’associazione Evaluna.
Il Centro ha sede in via Santa Marta n. 133 e gestisce il progetto “No More Alone” che prevede la presa in carico e trattamento degli uomini autori di violenza di genere che si rivolgono al centro volontariamente o indirizzati da altre istituzioni e/o servizi del territorio.
Il Centro è stato arredato grazie alla donazione di Ikea Catania ed al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Pachino.
Il Centro Uomini Autori di Violenza
“No More Alone” è stato avviato nel giugno 2021 e realizza percorsi di recupero rivolti agli uomini autori di violenza all’interno delle relazioni di coppia come previsto dal Codice Penale (articolo 165 comma 5) in materia di sospensione condizionale della pena subordinata alla partecipazione a specifici percorsi presso enti o associazioni che si occupano di prevenzione, assistenza psicologica e recupero di soggetti condannati per una serie di reati.
Il progetto per l’annualità 2023/24 è finanziato con fondi erogati dall’Assessorato regionale alla Famiglia (Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità annualità 2022 destinato agli interventi previsti all’art. 26-bis del decreto legge n. 104 del 2020 volti alla promozione e al recupero degli uomini autori di violenza).
Sono partner del CUAV la Questura con la sottoscrizione del protocollo Zeus, la Prefettura, l’Ulepe, il Tribunale e la Procura di Messina.
Il Centro si inserisce nella più recente attività svolta da Evaluna. L’associazione infatti è specializzata nell’aiuto a donne vittime di violenza ed è da questa lunga esperienza che ha tratto la consapevolezza dell’importanza di offrire percorsi ad hoc anche agli uomini che di quella violenza sono autori.
Il Centro Antiviolenza per le donne
Evaluna (iscritta al RUNTS sezione B Associazioni di Promozione Sociale) offre infatti ascolto telefonico, aiuto, consulenza legale gratuita, facilitazione nell’accesso ai servizi sociosanitari e accoglienza di emergenza per donne anche con minori.
Non è tutto. L’associazione gestisce con reperibilità h 24 il Centro Antiviolenza sito a Messina in via Pascoli n. 21, autorizzato con l’iscrizione all’Albo Regionale.
Inoltre – dopo aver condotto, dal 2007 al 2009, una Casa di fuga ad indirizzo segreto nel distretto sociosanitario di Taormina e, dal 2017 al 2019 una Casa rifugio ad indirizzo segreto nel Messinese – continua ancora oggi, in autofinanziamento e con l’aiuto di alcune strutture alberghiere del territorio, a offrire accoglienza di emergenza, soprattutto notturna, per assicurare alle vittime, sole o con figli al seguito, un ricovero sicuro e confortevole.
Forum, Numero Verde, Codice Rosa
Da dicembre 2012 Evaluna è componente del “Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere” istituito presso la Regione Sicilia – Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del lavoro –Servizio 3 Terzo Settore, Volontariato, Servizio Civile, Pari Opportunità (D.A. n.2471).
Evaluna è referente dal 2013 per tutto il territorio della città metropolitana di Messina del numero verde nazionale contro la violenza 1522.
E dal 2015 l’associazione è partner operativa della Sperimentazione del “Codice Rosa” all’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina.
La sensibilizzazione
Evaluna è impegnata con le forze dell’ordine ed enti pubblici e privati in attività di promozione e sensibilizzazione finalizzate al contrasto della violenza (come da protocollo interistituzionale sulla prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne promosso dalla Prefettura di Messina e sottoscritto il 26/11/2018).
Dal 2012 al 2020 ha portato avanti il progetto “GeneRosa. Rete distrettuale antiviolenza”, rivolto alle situazioni di violenza domestica nel Distretto Socio Sanitario D32 di Taormina.
L’associazione si è costituita ed è stata ammessa come parte civile in 15 procedimenti giudiziari al fianco delle proprie utenti vittime di violenza.
In evidenza foto di Gerd Altmann da Pixabay.