“Volontariato e comunità nei territori siciliani” è il titolo della conferenza promossa dalla rete regionale del MoVI e che si terrà sabato 26 ottobre a Caltanissetta (Casa delle Culture e del Volontariato Letizia Colajanni, via Xiboli 310). Destinatari dell’iniziativa sono operatori del volontariato e di altri enti del Terzo Settore e rappresentanti delle Istituzioni.
Obiettivo: animare il dibattito fra esponenti del volontariato con lo scopo di aumentare la competenza nel riconoscere diverse metodologie di presenza nel territorio, riconoscere il valore della collaborazione fra approcci diversi e misurare l’importanza dell’intervento comunitario autonomo o in collaborazione con le istituzioni.
I sessione
Due le sessioni. La prima sessione (inizio ore 09:30) sarà su “Partecipazione autonoma e solidale, progettazione, interazione con le istituzioni. Il caso delle Case di comunità“. In programma:
- saluti e relazioni introduttive di Gianluca Cantisani, presidente nazionale del MoVI, Filippo Maritato, presidente MoVI Caltanissetta e direttore della Casa delle Culture e del Volontariato Letizia Colajanni, Giuditta Petrillo, presidente Cesvop, Ferdinando Siringo, presidente regionale MoVI, Giuseppe Montemagno, portavoce Forum regionale del Terzo Settore;
- interventi istituzionali di Giovanna Volo, assessore alla Sanità della Regione Siciliana, Ermanno Maria Antonio Pasqualino, assessore alle politiche sociali, abitative, Terzo Settore, politiche giovanili del Comune di Caltanissetta, Salvatore Requirez, dirigente generale DASOE, Salvatore Iacolino, dirigente generale DPS.
Seguiranno gruppi di approfondimento guidato e feedback in assemblea con dibattito.
II sessione
La seconda sessione (ore 15:30) avrà come tema “Volontariato e impegno civile: come le generazioni si impegnano per vivere meglio“. In programma:
- introduzione di F. Siringo, presidente regionale MoVI , Gianluca Cantisani, presidente nazionale MoVI,
- relazione del dott. Antonino Maggio, dirigente del servizio 6 del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali della Regione Siciliana (“I processi di co-programmazione e co-progettazione come risorsa indispensabile per il welfare nel territorio. Buone pratiche e ritardi nell’applicazione”),
- presentazioni su casi di studio provenienti sia dalla rete MoVI che da altre reti associative del Terzo Settore dal territorio nazionale e da realtà che operano in modo formale o non formale quali Comitati di quartiere, reti di impegno studentesco, circoli associativi.
Si concluderà con un confronto in sottogruppi moderati da volontari e – alle ore 18:00 – con il dibattito sulle osservazioni dei gruppi di lavoro e ipotesi operative per le reti del Terzo Settore.
In evidenza foto © Patrizia Sonato tratta da “Tanti per tutti”, archivio fotografico a cura di CSVnet e FIAF.