AL VIA IL “SOCIAL FILM PRODUCTION CON IL SUD”
RACCONTARE IL SUD ATTRAVERSO I SUOI FENOMENI SOCIALI
Dopo il successo della prima edizione, ritorna “Social Film Production Con il Sud” il bando che fa incontrare il mondo del Cinema – imprese cinematografiche italiane o internazionali – con il Terzo settore – organizzazioni non profit meridionali – per raccontare il Sud Italia attraverso i suoi fenomeni sociali.
L’iniziativa è promossa da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Apulia Film Commission che mettono a disposizione complessivamente 400 mila euro per produrre 10 opere in altrettante categorie tematiche: “Ambiente”, “Cultura”, “Legalità”, “Territorio”, “Diritti”, “Nuove generazioni”, “Il pensiero femminile”, “Cittadinanza attiva”, “Oltre i luoghi comuni” e “Emergenza Covid”.
Il bando, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2020 alle ore 12, è disponibile nella sezione “Bandi e iniziative” del sito della Fondazione CON IL SUD https://www.fondazioneconilsud.it/news/opportunita-per-cinema-e-terzo-settore-al-via-social-film-production-con-il-sud/, sul sito di Fondazione Apulia Film Commission al seguente link http://www.apuliafilmcommission.it/fondi/social-film-production-con-il-sud/, nonché sul sito dell’iniziativa www.socialfilmproductionconilsud.it.
L’obiettivo principale della nuova edizione, è di promuovere e favorire la collaborazione tra due mondi apparentemente lontani, quello del cinema e del terzo settore, per raccontare il Sud Italia attraverso i suoi fenomeni sociali. L’avviso pubblico “Social Film Production Con il Sud” (evoluzione del precedente “Social Film Fund Con il Sud”), vede insieme per la seconda volta come ideatori e promotori dell’iniziativa la Fondazione CON IL SUD e la Fondazione Apulia Film Commission. In particolare, le due Fondazioni mettono a disposizione complessivamente 400 mila euro per la realizzazione di 10 opere filmiche (40.000 euro complessivi a progetto), tra documentari (Categoria DOC, con durata tra 20 e 52 minuti) e cortometraggi (categoria SHORT, con durata tra 5 e 20 minuti).
L’iniziativa si rivolge a partenariati composti da almeno tre organizzazioni: l’impresa cinematografica proponente dovrà essere affiancata da almeno due realtà del Terzo settore meridionale (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia), che avranno un ruolo di valorizzazione e promozione della tematica affrontata, nella fase di ideazione e produzione e/o in quella di divulgazione. Le riprese, così come le attività di promozione sul territorio, potranno essere svolte in Puglia e nelle altre regioni meridionali.
Con riferimento al nucleo narrativo dei progetti, il bando prevede nello specifico 10 categorie tematiche: AMBIENTE (tutela, cura e valorizzazione del patrimonio ambientale; valorizzazione e promozione del paesaggio; biodiversità; sviluppo sostenibile); CULTURA (tutela, cura e valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale; promozione culturale; turismo culturale); LEGALITA’ (educazione alla legalità; contrasto alla criminalità organizzata; valorizzazione di beni confiscati alle mafie; percorsi di inclusione socio-lavorativa di persone detenute); TERRITORIO (promozione dell’economia sociale nell’ambito dello sviluppo del territorio; recupero di terreni abbandonati; resilienza; housing sociale; periferie urbane; spopolamento aree interne); DIRITTI (cura e integrazione delle persone con disabilità e degli anziani; integrazione degli immigrati; contrasto alla violenza e promozione della parità di genere); NUOVE GENERAZIONI (servizi per l’infanzia, contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa; contrasto al lavoro minorile; accoglienza e interazione dei minori stranieri non accompagnati; promozione dei giovani talenti in ambito economico sociale e della ricerca scientifica); IL PENSIERO FEMMINILE (il femminile oltre ogni stereotipo in ambito sociale, culturale, economico, scientifico); CITTADINANZA ATTIVA (promozione della cittadinanza attiva, volontariato; promozione della partecipazione attraverso lo sport sociale o l’arte); OLTRE I LUOGHI COMUNI (contrasto alla narrazione stereotipata di comunità e persone); EMERGENZA COVID (solidarietà e promozione del valore di comunità in risposta all’emergenza sanitaria, sociale ed economica, causata dal coronavirus).
Ogni impresa cinematografica potrà partecipare, con lo stesso progetto, a più categorie tematiche o presentare più progetti su differenti categorie tematiche (regista e organizzazione non profit potranno però collaborare con una sola impresa cinematografica). I temi sociali indicate nelle dieci categorie potranno essere affrontate con linguaggi e stili differenti, non tralasciando i più “leggeri” e accessibili come ad esempio quelli della commedia.