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Fondo Straordinario Ristori. Proroga: 13 dicembre 2021 ore 18:00

In considerazione delle molteplici richieste di chiarimenti e di assistenza tecnica pervenute in prossimità della scadenza del termine ultimo di presentazione delle istanze di contributo sulla piattaforma elettronica denominata “Ristori Enti Terzo Settore”, lo stesso è prorogato alle ore 18:00 del 13 dicembre 2021.

Si ricorda che la domanda di accesso al contributo può essere inoltrata  esclusivamente attraverso la piattaforma elettronica Portale Servizi Lavoro.

N.B. Per accedere alla piattaforma il Presidente dell’organizzazione deve essere in possesso di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).

L’avviso è stato pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

 

Come già segnalato nell’articolo  Fondo Straordinario Ristori per gli Enti del Terzo Settore 2021. Scadenza: 11 dicembre 2021 alle ore 23:59:59 pubblicato su questo sito , l’articolo 13-quaterdecies il Decreto Ristori (Dl n. 137/2020, convertito dalla L. n. 176/2020) ha istituito, a sostegno degli enti del Terzo settore danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore. 

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato le FAQ Fondo Ristori aggiornate al 7 dicembre 2021  (scaricabili da questa pagina) che di seguito riportiamo:

FAQ -FONDO RISTORI – aggiornamento al 7 dicembre 2021
1) Un’associazione di promozione sociale iscritta al Registro nazionale delle APS come articolazione territoriale/circolo affiliato di un’associazione di promozione sociale nazionale e contemporaneamente iscritta ad un registro regionale/provinciale può presentare istanza autonomamente oppure obbligatoriamente attraverso l’associazione nazionale?
Nel caso in cui si possa presentare istanza in maniera autonoma bisogna indicare l’scrizione al registro regionale o nazionale?
Un’associazione di promozione sociale che sia iscritta al registro nazionale delle APS in qualità di articolazione territoriale o di circolo affiliato ad un’APS nazionale e che contemporaneamente sia iscritta ad un registro regionale/provinciale può presentare istanza per proprio conto indicando nella compilazione del form sulla piattaforma elettronica “ristori enti terzo settore”, rispetto alla “dimensione territoriale”, il riferimento a Regione/provincia autonoma, ossia l’iscrizione regionale o provinciale.
Si precisa che il sistema di acquisizione delle istanze consente di caricare la domanda una sola volta.
Quindi, nell’ipotesi in cui un’associazione affiliata o un circolo abbia provveduto autonomamente a caricare l’istanza, la stessa non potrà essere presentata da parte dell’associazione di promozione sociale nazionale, in quanto il codice fiscale risulta già inserito nel sistema. Chiaramente, tale meccanismo vale anche nel caso in cui sia l’associazione di promozione sociale nazionale a caricare per prima l’istanza anche in nome e per conto dell’associazione affiliata o del circolo parimenti iscritti al registro nazionale.

2) Un’articolazione territoriale o un circolo affiliati ad un’associazione di promozione sociale nazionale iscritti solamente al registro nazionale delle APS, possono presentare un’istanza in maniera autonoma?
Un’articolazione territoriale o un circolo affiliati ad un’APS nazionale e iscritti soltanto al registro nazionale delle associazioni di promozione sociale, possono presentare l’istanza solo per il tramite dell’APS nazionale.

3) E’ possibile presentare l’istanza di ristoro per un ente del quale non si è legale rappresentante, su mandato dello stesso?
L’accesso per la presentazione dell’istanza è consentito con credenziali SPID personali o CIE del legale rappresentante dell’ente come indicato nell’introduzione del Manuale Utente- allegato 2 dell’avviso n. 2/2021.

4) Quali sono le voci di bilancio da considerare tra le “entrate comunque denominate”?
Come indicato all’articolo 4 comma 1 del decreto interministeriale del 30 ottobre 2021, il valore da riportare nella domanda è quello del totale delle entrate comunque denominate risultante dall’ultimo bilancio consuntivo approvato. Si tratta di una formulazione omnicomprensiva (presente in diversi articoli del codice del Terzo settore), all’interno della quale trovano posto tutte le entrate dell’ente (a titolo esemplificativo e non esaustivo: proventi da quote associative; contributi da enti pubblici; ricavi da prestazioni di beni o servizi; rendite; contributo del 5 per mille; proventi da raccolta fondi, ecc.).

5) Una cooperativa sociale può accedere al fondo ristori per il terzo settore?
La risposta al presente quesito deve essere data partendo dal dato letterale della norma istitutiva del fondo: l’articolo 13-quaterdecies del d.l. n. 137/2020, stabilisce che possono presentare istanza di contributo, tra le altre tipologie di enti ivi contemplate, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe. La norma pertanto fa riferimento alle onlus che hanno conseguito la qualifica per effetto dell’iscrizione.
D’altro canto, l’articolo 1 del medesimo d.l. n. 137/2020 ha previsto l’erogazione di un contributo a fondo perduto da destinare agli operatori IVA dei settori economici interessati dalle nuove misure restrittive determinate dalla diffusione epidemiologica da Covid-19: quest’ultima disposizione è riferibile alle cooperative sociali.

6) Cosa bisogna inserire nella dicitura provvedimento di iscrizione?
Il numero di iscrizione e la data si riferiscono agli estremi del provvedimento di iscrizione al registro delle APS/ODV o anagrafe delle ONLUS adottato dalla competente amministrazione.

LINK UTILI:

Link alla pagina ufficiale dell’Avviso

Testo integrale dell’Avviso

Manuale utente per l’Istanza Ristori

 Codici Ateco

FAQ Fondo Ristori (aggiornate al 7 dicembre 2021)

 

Rosario Ceraolo