Gli enti che scelgono di uscire dal registro unico nazionale del Terzo settore sono obbligati a restituire il 5 per mille: ecco come fare
La restituzione delle somme potrà essere effettuata presso la Banca d’Italia compilando distinta di versamento all’Erario a disposizione presso tutte le sedi dell’Istituto territorialmente competenti, utilizzando i seguenti riferimenti:
Capitolo: 3668, Capo 27, articolo 1
Intestato a: Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Tesoreria dello Stato.
Causale: Restituzione 5 per mille anno ……. – Codice fiscale e Nome associazione.
In alternativa è possibile effettuare la restituzione mediante bonifico bancario/postale utilizzando il codice IBAN della tesoreria territorialmente competente presso la quale dovrà essere effettuato il versamento. Tale codice IBAN può essere scaricato dal sito internet della Ragioneria Generale dello Stato – Tesoreria dello Stato – Codici IBAN (all’indirizzo http://www.rgs.mef.gov.it/_Documenti/VERSIONE-I/Attivit–i/Tesoreria/Codici-IBA/Codici-IBAN06.pdf oppure all’indirizzo http://www.rgs.mef.gov.it sezione “Tesoreria dello Stato” e “Codici IBAN” relativi ai “Capitoli di bilancio”).
Una volta visualizzato l’elenco andrà ricercato il capitolo 3668, capo 27, articolo 1, individuando così l’IBAN della tesoreria territoriale ascritta a tale capitolo/capo/articolo. Nel caso siano presenti coordinate diverse riferite ai codici CP/RS (Competenza/Residui) utilizzare l’IBAN corrispondente a CP (Competenza). Si invita a verificare con attenzione che l’IBAN si riferisca effettivamente al capitolo 3668, capo 27, articolo 1, per evitare il rischio di invalidare il versamento.
Successivamente sarà cura dell’ente trasmettere con tempestività al Ministero del lavoro e delle politiche sociali – Tesoreria dello Stato copia della ricevuta di versamento ovvero del bonifico bancario/postale. La trasmissione può avvenire al seguente indirizzo pec: rendicontazione5xmille@pec.lavoro.gov.it
Con riferimento alla cancellazione dagli elenchi ministeriali, è necessario rimuovere l’accreditamento al 5xMille sul Runts eliminando l’apposita spunta. Inoltre, occorre inviare una PEC con la copia del documento di riconoscimento del Legale rappresentante in cui ci dichiara l’intenzione di non beneficiare più del 5xMille, specificando l’annualità di riferimento.
*La seguente procedura è una risposta inviata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali a un quesito specifico da parte di un ente.
Fonte: https://www.cantiereterzosettore.it/