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Sabato 3 febbraio  il via all’anno della capitale, europea e italiana, del volontariato

Per la città di Trento sabato 3 febbraio prenderà ufficialmente il via l’anno da doppia capitale, europea e italiana, del volontariato.

E sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà l’ospite d’onore del grande evento inaugurale che darà il via a un anno ricco di iniziative che mirano a far conoscere e a rafforzare la rete dell’associazionismo locale. Il volontariato di Trento nel 2024 sarà valorizzato come opportunità di crescita personale e collettiva, capace di rendere la città più vivibile, di promuovere la solidarietà, l’accoglienza e i valori europei di democrazia e partecipazione.

In qualità di capitale europea Trento ha ricevuto il testimone lo scorso 5 dicembre dalla città norvegese di Trondheim; sempre in occasione della Giornata internazionale del volontariato, inoltre, c’è stato il passaggio di consegne tra il Csv di Cosenza e il Csv di Trento, per il titolo di capitale italiana del volontariato.

Tante le idee, i progetti e le iniziative in programma per questo 2024, frutto anche di un percorso partecipato con la cittadinanza, le associazioni, i servizi comunali che si è svolto nei mesi scorsi. L’intento è quello di rendere Trento un laboratorio di pratiche con l’obiettivo di migliorare la qualità della partecipazione. “E, dunque, – dicono i promotori – di aumentare il tasso di felicità individuale e collettiva”.

A Trento una persona su 5 fa volontariato e in città sono attive oltre 600 associazioni in cui le volontarie e i volontari si impegnano in tanti ambiti diversi: dal sociale all’ambiente, ma anche la protezione civile, lo sport, la cultura, l’educazione dei giovani e molto altro.

Tra le priorità individuate per questo 2024 c’è il coinvolgimento dei giovani, l’investimento sulla qualità dei luoghi e degli spazi pubblici della città, la semplificazione di procedure burocratiche, lo studio di un sistema di misurazione dell’impatto sociale ed economico del volontariato in collaborazione con l’università e, infine, una maggiore visibilità dei volontari in città.

Trento Capitale italiana ed europea del volontariato è un progetto del Comune e del Centro di servizio per il volontariato Trentino aperto alla collaborazione di tutti i soggetti pubblici e privati della città.

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Fonte: CSVnet

Rosario Ceraolo