“Dati per contare nel volontariato” è il nuovo percorso formativo promosso dal CESV Messina e rivolto a volontari e volontarie degli enti del terzo settore dell’Area Metropolitana. Cuore del percorso la conoscenza e l’utilizzo dei dati per promuovere la parità di genere.
A tenere il seminario e il corso che compongono questo nuovo percorso formativo sarà Valentina Bazzarin, co-fondatrice e consigliera dell’Associazione Period Think tank. Ricercatrice, docente, analista di dati e politiche, formatrice e consulente etico per diverse imprese, fondazioni, enti non governativi, associazioni e pubbliche amministrazioni, Bazzarin ha in curriculum esperienze accademiche e professionali a livello internazionale. È dottore di ricerca in Psicologia Generale e Clinica e specializzata in processi cognitivi e sistemi ecologici. Nella sua attività come consulente, invece, si occupa principalmente di disegnare processi etici per design ed efficaci per la riduzione delle disuguaglianze e per il miglioramento della comunicazione pubblica e sociale.
Le premesse
La Strategia Europea per la Parità di genere 2020-2025 sottolinea l’importanza dell’utilizzo dei dati per individuare e affrontare le disuguaglianze di genere. In particolare, la strategia prevede l’adozione di un approccio basato sui dati per monitorare e valutare le politiche e le azioni volte a promuovere l’uguaglianza di genere.
Parallelamente, la Strategia Nazionale per la Parità di genere 2021-2026 prevede l’adozione di misure per eliminare le disuguaglianze e gli stereotipi di genere nei dati stessi, ad esempio attraverso l’introduzione di criteri di genere nella raccolta dei dati e il miglioramento dell’accesso alle informazioni per le donne e le ragazze.
Le finalità
A partire da queste considerazioni, il CESV intende diffondere anche negli ETS la conoscenza e l’utilizzo di un approccio di genere per monitorare all’interno delle proprie organizzazioni le azioni che si mettono in atto per promuovere la parità di genere.
Il percorso formativo proposto ha come finalità quella di promuovere, attraverso i dati, la sensibilizzazione e azioni di advocacy sulle disuguaglianze di genere e favorire l’acquisizione delle competenze necessarie al monitoraggio delle politiche pubbliche e alla valutazione di impatto di genere.
Obiettivi specifici del corso sono:
- conoscere le modalità per trovare, richiedere e utilizzare i dati aperti e dati disaggregati per genere;
- utilizzare i dati disaggregati per genere nella costruzione di strategie di comunicazione, di sensibilizzazione e di advocacy contro le disuguaglianze;
- conoscere e saper utilizzare gli strumenti per monitorare e procedere alla valutazione di impatto di genere delle politiche pubbliche.
I contenuti
Questi i contenuti:
- Cosa significa avere uno sguardo di genere nella riflessione sull’identità delle organizzazioni, sulla vita associativa e nel monitoraggio o nella valutazione di impatto delle attività?
- Perché è necessario applicare uno sguardo di genere alle identità, alla vita associativa, agli obiettivi e alle attività svolte dalle organizzazioni?
- Cosa sono e perché́ abbiamo bisogno dei dati di genere?
- Come si raccolgono i dati di genere e come si analizzano?
- Cosa è la valutazione di impatto di genere e perché́ è necessaria per promuovere attività, progetti e politiche orientati all’equità e non alla parità?
- Perché́ è fondamentale monitorare e valutare l’impatto di genere delle attività, dei progetti e delle politiche pubbliche o dei fondi pubblici?
Il programma
Il percorso avrà una durata complessiva di 16 ore (2 ore il seminario di presentazione e 14 il corso) e verrà svolto in modalità ibrida, con incontri in presenza e online, e mira a fornire gli strumenti teorici e pratici necessari per raccogliere e interpretare i dati con un’ottica di genere e intersezionale, dimostrando come questi siano fondamentali non solo nella fase di analisi, ma anche nella progettazione e nella valutazione dell’impatto sociale e di genere.
Di seguito il programma dettagliato:
- venerdì 20 settembre (ore 17.30- 19.30): presentazione del percorso. Incontro in presenza con avvio della raccolta di adesioni;
- sabato 12 ottobre (ore 9.30- 16.30): formazione in presenza e assegnazione dei progetti ai gruppi di lavoro
- giovedì 24 ottobre (ore 17.00 – 19.00): buone pratiche e follow-up dei progetti. Primo incontro online di follow-up riservato ai partecipanti alla formazione. L’incontro verrà introdotto dalla presentazione di una buona pratica attraverso la testimonianza di altre realtà locali già impegnate nell’applicazione dell’approccio del femminismo dei dati.
- giovedì 21 novembre (ore 17.00 – 19.00): networking e follow-up dei progetti. Secondo incontro online di follow-up riservato ai partecipanti alla formazione. L’incontro verrà introdotto dalla presentazione di una comunità coinvolta nella liberazione dei dati e delle informazioni operante nella Regione (wikimedia Sicilia, OpenData Sicilia).
- sabato 18 gennaio (ore 10.00 – 13.00): presentazione dei risultati dei progetti. Incontro pubblico in presenza (3 ore).
Iscrizioni e scadenze
Per partecipare al seminario del 20 settembre è necessario procedere all’iscrizione entro il 18 settembre. Chi è già registrato in my.cesvmessina.org può iscriversi al corso da questo link. Chi non è ancora registrato a my.cesvmessina.org può farlo da questo link e poi procedere all’iscrizione al seminario.
L’iscrizione al corso con inizio il 12 ottobre sarà possibile a partire dal 20 settembre.
In evidenza foto di Gerd Altmann da Pixabay.