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Progetti educativi: il 10 maggio a Messina workshop per il terzo settore

“Progettare, gestire e valutare progetti educativi” è il titolo del workshop rivolto a dirigenti, educatori, operatori sociali, assistenti sociali, insegnanti, studenti, dirigenti scolastici, famiglie, enti del terzo settore che si terrà venerdì 10 dalle ore 14:00 alle ore 17:00 al Dipartimento Cospecs dell’Università di Messina.
“Approfondire metodi e modelli di progettazione in ambito educativo orientati al Capacity Building, con l’obiettivo di valutare i progetti in termini di sfide affrontate e risultati raggiunti – spiegano i promotori – è di fondamentale importanza per le organizzazioni di terzo settore. Soprattutto oggi che viviamo in un contesto di progressiva richiesta di interventi qualificati nel settore educativo”.
Il workshop ha l’obiettivo di stimolare alcune riflessioni. “Metodi e le caratteristiche della progettazione di interventi educativi orientati al Capacity Building” è il tema che sarà trattato da Lucrezia Piraino, Coordinatrice dei progetti educativi della Fondazione MeSSInA.
“Relazione educativa e l’organizzazione della didattica in interventi educativi orientati al Capacity Building” saranno al centro dell’intervento di Antonia Rosetto Ajello, Pedagogista e Presidente dell’Associazione LavorOperAzione APS.
Su come “Valutare l’impatto generato sul territorio dagli interventi educativi orientati al Capacity Building” relazionerà Fabio Mostaccio, Docente di Progettazione sociale e territoriale (Corso di laurea magistrale in Servizio sociale e ricerca sociale) UniMe.
I lavori saranno introdotti e moderati da Nicola Currò, Presidente Associazione Hic et Nunc APS.
“Gli argomenti trattati con il workshop rappresentano una possibilità, non certo esaustiva, per approcciare e acquisire un metodo di progettazione orientato al capacity building che rappresenti l’inizio di un percorso verso una modellizzazione degli interventi educativi e della valutazione, anche in termini di impatto, che essi generano sul territorio”.
In evidenza immagine di David da Pixabay. 

Iria Cogliani