Si intitola “Trilogia della cicatrice” la performance “per voce sola” del poeta romano Guido Celli che andrà in scena, a ingresso libero, nella sede del CUAV (Centro Uomini Autori di Violenza) di Evaluna APS, in via Santa Marta 133 a Messina, mercoledì 20 novembre alle ore 18:00.
“Sarà un momento di incontro dedicato alla condivisione della Trilogia della Cicatrice”, spiegano i promotori. “Si tratta di tre poemi scritti per risignificare, a distanza di anni, l’esperienza della propria vita familiare. Si racconta – Era solo un ragazzo, Madre Materno, Specchio Sorella – la relazione e la corporeità tragica che all’interno del contesto famiglia possono manifestarsi”. Lo spettatore – si legge nella nota di regia – sarà obbligato a destreggiarsi coi paradossi. “Si potrebbe dire che Trilogia della Cicatrice documenti, anche attraverso l’urgenza poetica, come una ferita, anche se cicatrizzata dal tempo, abbia bisogno di essere riguardata, ripresa in cura”.
Dice l’autore: “Quel che ho scritto si è trasformato, così, da fatto personale ad esperienza sociale, dando al canto la possibile voce del coro”.