Si chiama “1nessuno100giga” il Progetto pilota per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo nella Regione Siciliana elaborato dall’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia e finanziato dalla Regione Siciliana (Assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale).
La piattaforma di ascolto è stata affidata alla Fondazione Onlus Telefono Azzurro. Partner del progetto sono la piattaforma Elisa, del ministero dell’Istruzione e del merito, la Fondazione Carolina e il movimento anti-bullismo MaBasta.
Il progetto
Il progetto interistituzionale è frutto della legge regionale del 2021 dedicata agli “Interventi per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sul territorio della Regione”. Il coordinamento è affidato a una cabina di regia che ha elaborato le linee guida.
Le attività si svolgeranno per tutto il 2024 e saranno sviluppate da nove Centri territoriali di supporto (Cts), ovvero una scuola per ogni provincia con una consolidata esperienza in materia di inclusione e nuove tecnologie.
Ogni Centro ha organizzato un determinato numero di snodi provinciali, ciascuno composto da circa 16 istituti, per una partecipazione complessiva di 802 istituzioni scolastiche statali (primo e secondo ciclo). Capofila della rete regionale è il liceo scientifico Galileo Galilei di Palermo.
L’ascolto
Tra le azioni previste un numero verde e una chat per l’ascolto e la denuncia di atti di bullismo e cyberbullismo. Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 20:00.
La linea 800.280.000, gestita da Telefono Azzurro, è un servizio gratuito di ascolto e consulenza rivolto a minori e adulti per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo.
Il numero verde contro il bullismo e il cyberbullismo offre ascolto, supporto, aiuto concreto a bambini e adolescenti e consulenza e supporto alle famiglie e agli adulti.
Anche la chat è gestita da Telefono Azzurro. E si attiva automaticamente sul sito dedicato al progetto.
La formazione
Oltre alle attività di sensibilizzazione sul tema e di sostegno alle famiglie delle vittime, il progetto per la lotta al bullismo e al cyberbullismo si concentra in particolare su percorsi di formazione rivolti a docenti, studenti e famiglie.
Per gli insegnanti è previsto un corso di 25 ore con 50 esperti formati dall’Usr in collaborazione con l’Università di Firenze.
Per gli alunni la formazione con incontri, laboratori ed educazione tra pari è affidata all’associazione MaBasta.
Le attività di formazione dei genitori saranno curate, invece, dalla Fondazione Carolina e consisteranno in gruppi di lavoro, condivisione di esperienze e laboratori.